La sinistra ha da sempre un’avversione verso la proprietà privata. Lo dimostra la loro contrarietà a qualsiasi intervento per tutelare i proprietari di casa in caso di occupazioni abusive. Per loro va tutelato sempre l’occupante anche quando è un delinquente. Noi da tempo abbiamo proposto una legge per facilitare le operazioni di sgombero ma la sinistra si oppone. Siamo arrivati al paradosso che una trasmissione come Fuori dal Coro che da mesi si occupa delle occupazioni ha contributo con le sue denunce a 50 sgomberi di abitazioni mentre lo Stato è a quota 58. Una situazione veramente incredibile che la dice lunga su come siano visti i proprietari di casa, cittadini di serie B da tassare e non tutelare! Pensate che nel 2018 Matteo Orfini, deputato di punta del Pd, ha depositato una proposta di legge dove chiedeva l’abrogazione di un articolo di legge che ha stabilito il divieto di concedere la residenza e l’allacciamento ai pubblici servizi a chi occupa abusivamente un alloggio. Insomma per lui chi occupa deve avere tutti i comfort. In Italia ci possono volere settimane, mesi, anche anni per allontanare eventuali inquilini abusivi e tornare all’interno del proprio appartamento. Tempi troppo lunghi per pensare che quella sia giustizia. La Lega ha proposto un cambio della legge, introducendo nel codice penale un articolo per cui “chiunque si impossessa, occupa detiene senza titolo legittimo un bene immobile destinato a domicilio privato, mediante violenza sulle cose, artifizi o raggiri, o comunque impedisce il rientro nel medesimo del proprietario o di chi abbia un titolo legale per occuparlo, è punito con la reclusione da 2 a 6 anni”. Una norma di buonsenso contro la prepotenza di chi occupa le case. Tutti abbiamo in mente il caso dell’ottantenne Ennio buttato fuori di casa da alcune rom e costretto per un mese in un albergo, mentre il suo appartamento veniva distrutto. Sono storie che vediamo quotidianamente e non sono degne di un Paese civile!