Come in Italia anche in Svezia alle ultime elezioni ha vinto un governo di centrodestra. Secondo il programma di governo si dirà addio alla politica dei “porti aperti” che ha distinto i governi di sinistra. La Svezia farà un giro di vite all’asilo politico con la riduzione del numero dei rifugiati portandolo da 6400 a 900. Ci saranno norme più severe sull’acquisizione della cittadinanza, sul ricongiungimento familiari e l’obbligo di apprendimento dello svedese. Tra il 2020 e il 2021 ci sono stati 47 morti ammazzati per sparatorie e 30 nel 2022 quindi si immagina l’espulsione di stranieri sospettati di far parte di gang violente. È prevista anche una sforbiciata dei sussidi di disoccupazione che vanno in gran parte a immigrati. Ci saranno anche pene più severe per reati come gli stupri e più poteri per la polizia. Sono scelte per la sicurezza e la gestione dell’immigrazione che ci aspettiamo anche dal governo di centrodestra in Italia. Basta con il buonismo e il lassismo della sinistra!