Sono andata a Lampedusa insieme a una delegazione di europarlamentari della Lega. La situazione immigrazione come evidente a tutti è ancora difficile. Qui l’hotspot al massimo può ospitare 600 persone, in alcuni momenti si è arrivati a 10mila immigrati, molti più degli abitanti dell’isola. Noi della Lega riteniamo che sia sotto gli occhi di tutti il fallimento delle politiche europee: non c’è alcuna solidarietà, nessuna redistribuzione, nessuna rotazione dei porti. Il dialogo con le istituzioni europee è utile ma non basta, servono soluzioni drastiche, il pugno duro come quando era ministro era Salvini e gli sbarchi furono bloccati così come ci fu il minimo di morti in mare. Per la sua fermezza purtroppo Salvini è finito a processo, colpevole di aver difeso i nostri confini e la nostra sovranità. La sinistra intanto, tramite Laura Boldrini, ci dice che dovremmo ringraziare la Germania che finanzia le ong e dovremmo attivare una missione europea tipo Mare Nostrum per far arrivare tutti i migranti qui da noi. Una follia totale, no all’invasione che vorrebbe la sinistra. Si torni al rigore di Salvini, ai decreti sicurezza e a scelte per bloccare le partenze!