Sono ore terribili a Vienna e in tutta l’Europa. L’ennesimo attacco terroristico di stampo islamista dovrebbe convincere tutti, buonisti compresi, che non è più l’ora di sottovalutare e di comprendere ma piuttosto di combattere contro un nemico che si sta organizzando persino con assalti di stampo militare.
L’ultimo attacco terroristico di Vienna che segue a stretto giro gli attentati della Francia pone un interrogativo molto forte: in Italia possiamo dirci sicuri?
Giusto per fare l’esempio di Milano come emerso da più indagini ci sono luoghi di culto abusivi frequentati da simpatizzanti dell’Isis e imam controversi, oltre a veri e propri ghetti islamici nelle periferie più difficili.
Alla luce degli ultimi fatti di violenze non è il caso di procedere alla chiusura delle moschee abusive anziché pensare ad aprirne di nuove? Gli italiani sono giustamente impauriti. La storia ci insegna che da Milano e non solo sono transitati diversi personaggi con mire terroristiche. Vanno prese contromisure rapide e decise. Anche perché, come il caso di Nizza insegna, i terroristi possono arrivare anche sui barconi.
Non è più il momento della sottomissione come fa da anni la sinistra. Il Governo si svegli, i centri islamici abusivi nelle nostre città vanno immediatamente chiusi.
Da troppo tempo si chiude un occhio verso tante realtà di stampo estremista.
Ci sono gruppi islamisti anche in Italia che ci odiano, che vogliono toglierci la nostra libertà, che rifiutano la nostra cultura.
Schifano i nostri valori, la nostra identità, le nostre tradizioni. Vogliono imporci la loro cosiddetta cultura, la sharia, la sottomissione delle donne e tante altre assurdità che non possiamo accettare.
Ci siamo francamente stancati della finta integrazione e del mito del multiculturalismo.
E’ il momento di cambiare completamente approccio: a sinistra c’è qualcuno che parla addirittura di islamofobia quando invece è esattamente il contrario.
Senza albi degli imam, tracciatura dei finanziamenti, sermoni in italiano non si può procedere con la costruzione delle moschee come invece vorrebbe, per esempio, il comune di Milano, succube delle comunità musulmane.
Il terrorismo islamico va combattuto, ci vuole il pugno duro contro l’estremismo, i gessetti colorati e i #jesuis hanno proprio stancato. Si inizi chiudendo immediatamente le moschee abusive, subito. Senza se e senza ma!